Un appuntamento fisso, a cadenza mensile, in cui declinare la parola “SPAZIALE” a 360°, dall’enogastronomia all’arte, dal cinema alla musica, dalla letteratura alla moda
Di shopinthecity.it
“In cerca di qualcosa di spaziale da fare nei venerdì sera torinesi? Ci ha pensato il giornalista e scrittore Maurizio Maschio, aka il G-Astronauta. Questa volta siamo al piano nobile di un elegante palazzo di fine ‘800, nel centro di Torino, a Casa Pepita, dove assieme alla padrona di casa Paola accoglieremo tanti ospiti di diversi mondi per banchettare allegramente parlando di Spazio, ma non solo.
Il nuovo format divulgativo Il Salotto del G-Astronauta @ Casa Pepita, al debutto venerdì 12 aprile, sarà un appuntamento fisso, a cadenza mensile, in cui declineremo la parola “SPAZIALE” a 360°, spaziando dall’enogastronomia all’arte, dal cinema alla musica, alla letteratura, alla moda e via dicendo… il tutto assaporando una social dinner a buffet da leccarsi i baffi, anch’essa ispirata alle meraviglie del cosmo ovviamente, accompagnata dai vini di un produttore selezionato in un’atmosfera intima e conviviale, proprio come in un “salotto” fin de siècle.
Casa Pepita nasce dal pensiero, dal cuore e dalla mano di Paola Mazzier, sommelier AIS, guida FAI alle bellezze segrete di Torino, grande appassionata di vino e di tutta la cultura che ruota intorno alla Gastronomia con la “G” maiuscola. Gastronomia che, come sapete, è anche materia prediletta dal sottoscritto, giornalisticamente parlando. L’ingrediente non troppo segreto che si cela dietro il prefisso G- con cui firmo il notiziario on line Le Top News del G-Astronauta e i format che in molti di voi conoscono bene, come la Cena Spaziale e (G)Astronomie, il festival degli scienziati di buona forchetta.
Dall’incontro tra Casa Pepita e il G-Astronauta nasce il Salotto del G-Astronauta @ Casa Pepita che vi aspetta da venerdì 12 aprile alle ore 19,30.
Data non casuale, in cui ricorre un anniversario importante celebrato in tutto il mondo con la Yuri’s Night. Il 12 aprile del 1961, infatti, il cosmonauta sovietico Jurij Gagarin diventava il primo uomo a volare nello Spazio portando a termine la storica missione a bordo della capsula Vostok.
Ospite speciale di questo primo appuntamento Liliana Ravagnolo, esperta di space food, Mission Operations & Training Manager in ALTEC, tra le prime donne in Italia a conseguire l’attestato NASA per l’addestramento degli astronauti.
La formula e il menu della social dinner
Incalzata dal G-Astronauta e dalle domande dei “salottisti”, Liliana parlerà del suo lavoro nella piccola Houston italiana, la ALTEC di corso Marche, eccellenza che da ben quattro lustri (proprio quest’anno ricorre il ventesimo anniversario) sostiene con i suoi servizi l’utilizzo e la vita degli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale, la più imponente opera tecnologica che l’umanità abbia mai inviato nello Spazio.
Sarà quindi l’occasione per un viaggio tra presente, passato e futuro della “Torino città dello Spazio”, dove i riflettori sono sempre più puntati sulla riconquista umana della Luna, avamposto per la colonizzazione planetaria, a partire da Marte.
Ad allietare i palati le specialità gastronomiche di Paola Mazzier e il suo staff, che racconterà il suo progetto di accoglienza ed event planning nelle case di Torino e di Montegrosso d’Asti, in Monferrato, e presenterà i piatti della social dinner a buffet: dopo le Bollicine di Benvenuto, un elegante Cuvée Aurora Alta Langa DOCG 2019 di Banfi, si potrà gustare un delizioso Tris di Antipasti, composto da Capricciosa venusiana, Quiche Lorraine “12P” e Tartare di Fassona battuta al coltello in una Galassia di salse.
Si proseguirà con il primo, la squisita Lasagna dell’Astronauta, seguita da Astro Rolatine di vitello e verdure come secondo.
Quindi un focus sull’alimentazione nello spazio con i campioni di Space Food originali (da non mangiare) che verranno illustrati da Liliana Ravagnolo, per chiudere con un bis di prelibatezze: Pianeta Panna Cotta e Fondant au chocolat con fragole e polvere di stelle.
In abbinamento ai piatti una selezione di pregiate etichette dell’azienda vitivinicola Banfi: Cuvée Aurora Alta Langa DOCG 2019, Albarossa “La Lus” DOC 2020 e Moscato d’Asti “Sciandor” DOCG 2022.
Il costo è di 50 euro vini inclusi. I posti sono limitati, per cui occorre prenotarsi on line sulla piattaforma DOAPE oppure chiamando i numeri 334/23.02.728, 333/796.33.33 (anche via Whatsapp)”.
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